La Repubblica di Crimea un polo d'interesse strategico per gli imprenditori. Le società straniere investono in Crimea. In Crimea la situazione economica è propizia.
Le società
straniere investono in Crimea.
In Crimea la
situazione economica è propizia.
Previsto anche l’arrivo
di una delegazione britannica di circa 15 tra politici, esperti e imprenditori.
In occasione del
Forum russo di investimenti a Sochi la ministra delle finanze della Repubblica
di Crimea, Irina Kiviko, ha descritto al corrispondente di Sputnik il clima
favorevole agli investimenti di cui gode la penisola.
— Oggi stiamo
per firmare accordi di investimento con alcuni importanti investitori per
grandi cifre di denaro. Un investitore dispone di 5 miliardi di rubli, un altro
di 1,2 miliardi e un altro ancora di 1 miliardo. Dunque, c'è interesse per la
Crimea. E quest'interesse aumenta. Gli investitori sono pronti a costruire i loro
stabilimenti da noi e a creare posti di lavoro. La situazione è propizia. E noi
aiutiamo gli investitori che investono in Crimea.
— Ci sono
società straniere che investono in Crimea nonostante la situazione
internazionale?
— Sì, e sono
molte. Ci chiedono, però, di non rivelare i loro nomi. E noi ci atteniamo a
questa richiesta. E le società straniere
vengono in Crimea e molte di loro sono europee.
Vi sono anche
società italiane.
Dunque,
nonostante le sanzioni, gli imprenditori ritengono che in Crimea la situazione
economica sia propizia: abbiamo una zona libera di scambio, condizioni
preferenziali importanti e questo attira gli investitori. Siamo contenti di
accoglierli tutti. E per questo firmiamo gli accordi.
— Quali sono i
maggiori progetti al momento in Crimea?
— Abbiamo molti
progetti attivi nei settori dei trasporti, dell'agricoltura, del turismo,
dell'industria alimentare e dei centri commerciali. I soldi vengono investiti
in più comparti e non solamente in uno.
— Cosa riguarda
l'investimento di 5 miliardi che Lei ha menzionato?
- L'investimento
riguarda la costruzione di uno stabilimento per la lavorazione dell'alluminio
che ospiterà anche un centro di formazione.
Per la prima
volta dal 2014 la Crimea verrà visitata da una delegazione britannica, ha dichiarato
il premier della repubblica Sergey Aksenov.
il gruppo prenderà
parte al V Forum economico internazionale Yalta.
Aksenov ha
sottolineato che la penisola ha un enorme potenziale d'investimento e questo è
chiaro agli imprenditori stranieri che vogliono stabilire relazioni commerciali
con la regione. (estratti da Sputnik)
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