E’ ciclico i “CAROGNA VIRUS” si rifanno vivi per screditare la Russia.
Britannici e Americani, con in prima fila il New York Times e Financial Times, che mettono in dubbio i dati della mortalità per COVID19 in Russia.
Prima ancora la “BANDA DEI CAROGNA VIRUS” aveva criticato gli aiuti che la Russia ha inviato in Italia per pura solidarietà col popolo italiano, lamentando una invasione militare russa dell’Italia: gli aiuti sono stati portati con aerei militari e dai militari stessi della sanità russa, ben sapendo – i carogna virus – che le invasioni militari presuppongono armamenti (certamente loro lo sanno bene…..ma) e non supporti sanitari.
Poi avevano anche criticato i numeri dei malati che inizialmente in Russia erano numeri contenuti, dovuti in larga parte all’enorme prevenzione già in atto in Russia in quel momento, numeri che poi si sono espansi notevolmente via via che i cittadini russi rientravano in patria dalle aree europee più critiche, la dove avevano “chiuso la stalla dopo che i buoi erano scappati.”
Oggi ci risiamo nel mettere in dubbio la Russia.
- Il New York Times insiste a non voler credere alle statistiche COVID-19 della Federazione russa.
- Daniel Rhodes, vice presidente delle comunicazioni del NYT, insiste nel ritenere che i dati forniti dalla Russia non siano corretti mentre in Russia, le affermazioni dei media americani e britannici, hanno suscitato una seria indignazione. – Titola oggi Sputnik-
La Commissione della Duma di Stato è arrivata a chiedere al Ministero degli Esteri russo di agire contro il NYT e il Financial Times dopo le pubblicazioni degli articoli sulla situazione in Russia relativa alla pandemia di coronavirus fino al punto di suggerire il ritiro degli accrediti ai giornalisti.
I parlamentari hanno anche osservato che questi articoli sono apparsi in modo sincrono. Il capo della commissione, Vasily Piskarev, ha definito queste pubblicazioni basate puramente su speculazioni e inaccettabili per gli standard e il prestigio che tali giornali dovrebbero rappresentare.
Conseguentemente la portavoce del ministero degli Esteri, Maria Zakharova, ha dichiarato che sono state preparate lettere formali ai due giornali per chiedere una confutazione della disinformazione pubblicata sul coronavirus in Russia e che tali lettere sarebbero state consegnate ai caporedattori tramite ambasciate negli Stati Uniti e in Gran Bretagna.
Oltre 6 milioni di test eseguiti in Russia.
Nel frattempo, in risposta implicita alle polemiche, l'ufficio stampa di Rospotrebnadzor (il servizio per la sorveglianza della protezione dei diritti dei consumatori e del benessere umano della Federazione Russa), ha comunicato che in Russia sono stati condotti 6,1 milioni di test per la rilevazione dell’infezione da coronavirus, 205 mila nelle sole ultime 24 ore. (riporta Sputnik)
Questi i dati aggiornati ad oggi 15 Maggio:
TEST ESEGUITI IN RUSSIA: 6.400.000
NUOVI CASI NELLE 24 ORE: 10.598
CASI TOTALI IN RUSSIA : 262.843
DECESSI NELLE 24 ORE: 113
DECESSI TOTALI IN RUSSIA: 2.418
GUARITI TOTALI: 58.226
Circa il 50% delle persone infettate dal nuovo coronavirus in Russia sono asintomatiche.
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