La visita del Presidente Putin in Italia, è prevista per l’estate 2019 – un segnale molto importante – Il governo Italiano, contrario alle sanzioni, non è ancora riuscito ad opporsi nonostante le belle parole…….
La visita del
Presidente Putin in Italia: prosegue il dialogo Italia Russia per una sempre
più stretta collaborazione, nonostante le sanzioni.
È prevista per
l’estate 2019 la visita in Italia di Vladimir Putin.
la Federazione
Russa è troppo importante in numerosi contesti geopolitici e non solo di tipo
commerciale
Svariati
miliardi di euro che ogni anno buttiamo per via delle sanzioni e delle
controsanzioni.
La visita di
Putin in Italia è un segnale molto importante.
Il governo
Italiano è contrario alle sanzioni, ma non è ancora riuscito ad opporsi
nonostante le belle parole del Presidente Conte.
È prevista per l’estate 2019 la visita in Italia di Vladimir Putin,
confermata dall’assistente del presidente russo Yuri Ushakov. Il viaggio
ufficiale di Putin avverrà a seguito dell’invito presentato dal premier Conte a
Mosca ad ottobre 2018. Si rafforza così il dialogo Italia-Russia.
Gli ultimi mesi hanno visto numerose visite ufficiali di esponenti
politici italiani in Russia, a partire dalla visita dello scorso ottobre del
premier Conte e il viaggio più recente dei Presidenti di Camera e Senato,
Roberto Fico e Maria Elisabetta Casellati. A coronare questa serie di
importanti appuntamenti è previsto il viaggio in Italia del presidente russo in
persona.
Questo viaggio significa tantissimo! Innanzitutto arriva dopo un lavoro
svolto dalla nostra diplomazia a seguito delle visite del Presidente del
Consiglio Giuseppe Conte in ottobre a Mosca, e del presidente della Camera
Roberto Fico e del presidente del Senato Casellati. Fu nella sua visita che
Conte invitò ufficialmente Putin in Italia in un momento molto importante, dice
a Sputnik Roberto Vivaldelli, caporedattore di Oltre la Linea.
Al momento le relazioni italo - russe sono per così dire congelate per
via delle sanzioni. Tuttavia questa visita di Putin in Italia dimostra che
l'Italia sta cercando di portare avanti, come faceva in passato e come non ha
fatto per molto tempo, una propria politica e di riportare al centro il proprio
ruolo geopolitico, che è stato troppo spesso demandato alla politica europea -
comunitaria.
La visita di Putin in Italia credo sia un segnale molto importante,
sappiamo che oggi l'Italia è un Paese in difficoltà: questo governo è contrario
alle sanzioni, ma non è ancora riuscito ad opporsi nonostante le belle parole
del Presidente Conte.
Credo rappresenti un partner molto importante per Mosca nonostante il
difficile contesto internazionale. Nonostante l'Italia sia inserita in un
sistema di alleanze ostili alla Federazione Russa è importante che i due Paesi
proseguano e rafforzino un dialogo che non può mancare. Ci sono troppi contesti
in cui questi Paesi possono recuperare e superare le difficoltà.
Per fare qualche esempio alla Russia interessa molto il corno d'Africa,
regione per la quale anche l'Italia ha degli interessi e lavorare per una
stabilizzazione di quell'area potrebbe essere interessante sia per Mosca sia
per Roma. Abbiamo anche la partita della Libia dove l'Italia dal 2011 ad oggi
ha raccolto delle sconfitte pesanti, oggi a maggior ragione con l'avanzata del
generale Haftar. Quindi per l'Italia è assolutamente necessario dialogare con
la Russia, anche per la Russia è importante cooperare con un Paese come
l'Italia non solo da un punto di vista commerciale, ma anche da un punto di
vista geopolitico.
il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte si era dichiarato favorevole
al ritorno della Federazione Russa nel G8 e quindi potrebbe essere uno dei temi
che Roma metterà sul piatto. Si parlerà delle sanzioni: Conte ha detto che sono
un mezzo per ottenere qualcosa, ma che non possono trasformarsi in un fine.
Come già detto un altro dossier importante è quello libico e poi
ricordiamo che nell'ultima visita di Conte a Mosca sono stati firmati 13
accordi bilaterali per un valore stimato in prospettiva di circa 1,5 miliardi
di euro, accordi che riguardano i settori più disparati dall'ambiente
all'energia passando per le infrastrutture, insomma si tenta di arginare i
pesanti danni delle sanzioni.
nonostante le sanzioni sono continuati i contatti fra i due Paesi e si è
continuata a coltivare quella cooperazione storica fra i due Paesi. Lo scorso
17 dicembre si è tenuto a Mosca il Consiglio italo - russo per la cooperazione
economica, industriale e finanziaria, durante il quale era presente Matteo
Salvini.
Gli ambiti in cui Roma e Mosca possono cooperare sono svariati e speriamo
che prima o poi venga superato lo stallo delle sanzioni perché ormai è chiaro
ai più che la Federazione Russa è troppo importante in numerosi contesti
geopolitici e non solo di tipo commerciale. Per l'Italia è un dialogo
imprescindibile e si è tentato nonostante l’assurda politica comunitaria di
contenere i danni, i quali però certamente esistono e parliamo di svariati
miliardi di euro che ogni anno buttiamo per via delle sanzioni e delle
controsanzioni.
(Da una intervista di Tatiana Santi)
www.russiaaffari.blog
Commenti
Posta un commento